STORIA DELLA QUINTA ARMATA AMERICANA IN ITALIA
Il ruolo decisivo della 5° Armata americana, comandata dal Generale Mark Wayne Clark, nella liberazione dell’Italia e nell’esito finale della Seconda Guerra Mondiale: 171.062 uomini, appartenenti a quattro Divisioni di Fanteria, 602 giorni di combattimento, 19.475 morti in azione.
Dallo sbarco a Salerno nel settembre 1943 alla caduta di Napoli. Dalle devastanti Battaglie di Montelungo e Monte Cassino alla liberazione di Roma dopo lo sbarco di Anzio. Il rigido inverno del 1944 e le operazioni di primavera fino all’insurrezione di Firenze e i successivi cruenti scontri sull’Appennino tosco-emiliano che portarono allo sfondamento della Linea Gotica. L’attraversamento della “Valle del Po” e il guado del grande fiume per la rapida occupazione della Pianura Padana e la resa definitiva delle forze di occupazione naziste.
Un lungo cammino verso la libertà
La Campagna d’Italia (1943-1945) fu cruciale nel fronte mediterraneo della Seconda Guerra Mondiale, liberando l’Italia dall’occupazione nazifascista e distraendo le forze tedesche dall’Europa occidentale. Decisa a Casablanca nel gennaio 1943 e avviata con lo sbarco in Sicilia il 10 luglio, portò alla caduta di Mussolini e all’Armistizio di Cassibile (8 settembre 1943). La guerra continuò fino alla resa di Caserta (2 maggio 1945), coinvolgendo oltre un milione e mezzo di Alleati (americani, britannici, indiani, canadesi, francesi e italiani) contro meno di un terzo delle forze dell’Asse. Le perdite furono ingenti da entrambi i lati, con i principali comandanti Alleati Eisenhower, Alexander e Clark contro il tedesco Kesselring. Gli Alleati avanzarono lungo due direttrici, liberando Roma nel giugno 1944 e proseguendo verso nord fino alla completa liberazione.
Radici profonde, comunanza di valori
Il rapporto tra Stati Uniti e Italia, iniziato con l’emigrazione italiana tra il 1870 e il 1920, si è rafforzato attraverso legami culturali, sociali e politici. Gli italoamericani, nonostante iniziali discriminazioni, hanno raggiunto posizioni di rilievo negli Stati Uniti, mantenendo forti legami con l’Italia. Le relazioni diplomatiche risalgono ai tempi dell’indipendenza americana, con il sostegno reciproco durante il Risorgimento e la Guerra civile americana. Durante il XX secolo, Italia e Stati Uniti hanno collaborato come potenze emergenti, condividendo alleanze durante le guerre mondiali. Nel dopoguerra, la relazione si è consolidata nella NATO, con una stretta cooperazione durante la Guerra Fredda e le sfide contemporanee contro il terrorismo. La solida posizione atlantista dell'Italia nel conflitto russo-ucraino evidenzia la continua importanza di questa amicizia.
Programma
Sabato 14 e domenica 15 settembre 2024
Ritrovo a Salerno
Arrivo a SALERNO di ciclisti, staff e mezzi al seguito da tutta Italia.
Celebrazione ufficiale presso la spiaggia dello sbarco e momento conviviale.
Lunedì 16 settembre
SALERNO – AMALFI – SORRENTO – PIETRARSA: “Museo Storico delle Ferrovie Italiane”
km 106
(d+ 1271 / d- 1307 – difficoltà ●●●●○)
Martedì 17 settembre
CASERTA – MIGNANO MONTELUNGO – SAN PIETRO INFINE – CASSINO – FORMIA: “Centro di Preparazione Olimpica del CONI”
km 112
(d+ 244 / d- 278) – difficoltà ●●○○○)
Mercoledì 18 settembre
GAETA: “Scuola Nautica della Guardia di Finanza” – NETTUNO: “Sicily – Rome American Cemetery”
km 107
(d+ 259 / d- 260 – difficoltà ●●○○○)
Giovedì 19 settembre
ANZIO – ROMA – PALIDORO
Incontro al Centro Studi Americani e visita al Museo, al Quartiere ebraico e alla Sinagoga di Roma
BusGT
Venerdì 20 settembre
PALIDORO – VITERBO – MONTEFIASCONE – ORVIETO: “Città Aperta”, un giorno da ricordare
km 134
(d+ 1276 / d- 974 – difficoltà ●●●●●)
Sabato 21 settembre
ORVIETO – CITTÀ DELLA PIEVE – CASTIGLIONE DEL LAGO – CASTIGLION FIORENTINO: “Il Sentiero dei Papaveri”
km 103
(d+ 440 / d- 498 – difficoltà ●●○○○)
Domenica 22 settembre
AREZZO – CASTIGLION FIBOCCHI – MONTEVARCHI – IMPRUNETA: “Florence American Cemetery”
km 113
(d+ 610 / d- 816 – difficoltà ●●●○○)
Lunedì 23 settembre
FIESOLE – VETTA LE CROCI – PONZALLA – PASSO DEL GIOGO – FIRENZUOLA – IMOLA – RIOLO TERME: “Oltre la Linea Gotica”
km 116
(d+ 1583 / d- 1585 – difficoltà ●●●●●)
Martedì 24 settembre
IMOLA – POGGIO RENATICO – BONDENO – FELONICA: “Museo della II Guerra Mondiale del fiume Po”
km 111
(d+ … / d- … – difficoltà ●●○○○)
Mercoledì 25 settembre
SERMIDE – VERONA
🏁 Momento culturale conclusivo, saluti ufficiali e rientro a casa nelle varie parti d’Italia
km 64
d+ … / d- … – difficoltà ○○○○○)